Lunga Notte: differenze tra le versioni

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== Evento ==
== Evento ==
Con [[Lunga Notte]] ci si riferisce agli eventi avvenuti durante la notte in cui si è tenuto il Bacnhetto di Astrion, un'evento organizzato dall'Imperatore [[Sigfried von Schwarzkron]] per festeggiare il suo regno, la sconfitta dei nobili e l'ascesa dell'alta borghesia dell'[[Impero dell'Alba]].
La "[[Lunga Notte]]" è un termine che riecheggia con terrore nei cuori di coloro che ricordano gli eventi funesti avvenuti durante il Banchetto di Astrion. Quella sera, l'Imperatore [[Sigfried von Schwarzkron]] aveva convocato l'élite dell'[[Impero dell'Alba]] per celebrare il suo regno, la sconfitta dei nobili, e l'ascesa della borghesia. Ma sotto le luci scintillanti del palazzo, tra risate e calici di vino, un'ombra minacciosa incombeva.


La [[Ribellione]], guidata da [[Isadora Mirabel Castellano]] pianificava di utilizzare questo evento per rovesciare il regno dell'[[Sigfried von Schwarzkron|Usrupatore]] e consegnarlo alla legittima erede al trono, ultima nobile elettrice, [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] stessa.
[[Isadora Mirabel Castellano]], leader della [[Ribellione]], aveva orchestrato un piano audace per rovesciare il cosiddetto [[Sigfried von Schwarzkron|usurpatore]] e reclamare il trono per sé, l'ultima nobile elettrice e legittima erede. Tuttavia, nonostante il supporto del popolo e dell'[[Armata Imperiale]], in pochi sapevano che dietro questa facciata di giustizia si celava il [[Culto del Vuoto]]. Questo [[Culto del Vuoto|culto]] intendeva avvelenare il vino con una sostanza ignota, capace di trasformare chiunque la bevesse in orribili creature, strumenti del volere di [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]].


Nonostante il supporto del popolo e dell'[[Armata Imperiale]] in pochi sapevano che in realtà dietro alla [[Ribellione]] ed al suo [[Isadora Mirabel Castellano|leader]] si nascondeva il [[Culto del Vuoto]].
Thaddeus Prospero, la cui rinomata [[Casa Prospero|azienda vinicola]] era stata scelta come principale fornitore della serata, era complice di questo terribile piano, permettendo al culto di diffondere il vino contaminato non solo al palazzo di [[Astrion]], ma anche alle taverne della [[Astrion|città]]. Mentre il banchetto raggiungeva il culmine, la Compagnia entrò in azione, ignara delle intenzioni segrete dei loro alleati. Paralizzarono l'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]], ma ben presto il tradimento si svelò: anche [[Marcus Harrington]] e [[Ausrine]] caddero sotto gli effetti del veleno.


Il vero piano del [[Culto del Vuoto|culto]] era quello di avvelenare il vino del banchetto e della città con una sostanza sconosciuta in grado di trasformare chiunque la assuma in un orribile creature al servizio di [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]], per riuscirsi il [[Culto del Vuoto|culto]] ha ottenuto il supporto di [[Thaddeus Prospero]] dalla cui rinomata [[Casa Prospero|azienda vinicola]] proveniva il vino che sarebbe poi stato distribuito per le taverne della città ed al palazzo di [[Astrion]].
Quando [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] si avvicinò all'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]], svelando la sua vera identità e un pugnale nascosto, la tensione nel salone diventò palpabile. Nonostante la paralisi, gli occhi di [[Sigfried von Schwarzkron|Sigfried]] si spalancarono di stupore quando vide [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]]. Tra loro si svolse un colloquio intenso, rivelando una scioccante verità: [[Sigfried von Schwarzkron|Sigfried]] era il figlio del precedente imperatore. Le sue ultime parole, accompagnate da un tenue sorriso, furono rivolte al suo assassino: "Perlomeno ti ho rivista...".


Durante il banchetto la Compagnia ha messo in atto il piano della [[Ribellione]], inconsapevole delle reali intenzioni dei loro alleati, paralizzando l'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]].  
Con l'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]] morto, [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] si rivolse alla Compagnia, ormai libera dalla paralisi. Parlò di una lettera ricevuta da [[Rowan Hoptender]] che l'avvertiva del loro arrivo e del nome di [[Arce]], ma rimase delusa dalla loro ignoranza riguardo a questa misteriosa figura. A [[Thaddeus Prospero]] fu riservato un trattamento speciale: una sostanza sconosciuta gli fu iniettata, trasformandolo in una bestia ferale e deforme, riflesso grottesco del cadavere del precedente imperatore.


Quando tuttavia anche [[Marcus Harrington]] ed [[Ausrine]] si sono trovati paralizzati è divenuto chiaro che erano stati ingannati.
Intanto, gli ospiti del banchetto, contaminati dal vino, cominciarono a mutare in creature mostruose, anche se meno orribili di [[Thaddeus Prospero|Prospero]], e rispondevano ai comandi di [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]]. A quel punto anche le guardie dell'[[Armata della Rosa]], già trasformate, rivelarono la loro vera natura.
[[Isadora Mirabel Castellano]] a quel punto si è rivelata per quel che era e si è avvicinata lentamente ed in tutta tranquillità all'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]] sguainando un'arma celata.


[[Sigfried von Schwarzkron]] ha spalancato gli occhi dallo stupore, nonostante fosse compeltamente paralizzato, quando ha visto [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]]. Il colloquio tra i due è stato breve ma intenso, rivelando una certa confidenza tra i due e che il precedente imperatore era in effetti padre di [[Sigfried von Schwarzkron|Sigfried]].
[[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] dette l'ordine di eliminare la Compagnia, ma cambiò idea riguardo a [[Marcus Harrington]] e [[Ausrine]], incuriosita dal fatto che non si fossero trasformati nonostante la contaminazione, e volendone scoprire il motivo.


Le ultime parole dell'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]] furono dedicate un l'accenno di un sorriso al suo assassino: "Perlomeno ti ho rivista...".
La Compagnia riuscì a fuggire, lanciandosi da una finestra e rubando un carro per fuggire dalla città.


Una volta morto l'[[Sigfried von Schwarzkron|Imperatore]], [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] si è concentrata sulla Compagnia ormai ripresasi dallo shock e dagli effetti del paralizzante, menzionando come [[Rowan Hoptender|Rowan]] gli avesse inviato una lettera avvertendola del loro arrivo in città e che avevano menzionato il nome di [[Arce]], la [[Isadora Mirabel Castellano|donna]] ha quindi interrogato i nsotri eroi rimanendo tuttavia delusa dalla loro mancanza di informazioni riguardanti questo individuo.
Nelle strade, un incubo senza fine si svolgeva davanti ai loro occhi. Creature mostruose attaccavano i cittadini, costringendoli a bere il vino avvelenato. Gli edifici ardevano, le urla echeggiavano nell'aria e la pioggia battente non poteva lavare via il sangue che scorreva per le strade. Ovunque, la gente correva per salvarsi, mentre i membri dell'[[Armata Imperiale]] tentavano disperatamente di respingere i mostri.


A [[Thaddeus Prospero]] [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] ha riservato un trattamento di riguardo, facendoli iniettare una sostanza sconosciuta e trasformandolo in una bestia ferale e deforme simile al cadavere del precedente imperatore.
Raggiunto il cancello della [[Astrion|città]], la Compagnia riuscì a malapena a passare mentre un piccolo drappello di uomini lo chiudeva, nel disperato tentativo di contenere la tragedia che si stava consumando all'interno.
Nel frattempo anche gli ospiti in sala, contaminati dal vino hanno iniziato a tramutarsi in mostri, tuttavia questi a differenza di [[Thaddeus Prospero|Prospero]] avevano un aspetto meno orripilante ma non meno mostruoso e sembravano obbedire ai comandi del loro [[Isadora Mirabel Castellano|Padrone]].
Anche le guardie dell'[[Armata della Rosa]] presenti in sala si sono poi rivelate essere già trasformate.
 
L'ordine di [[Isadora Mirabel Castellano|Isadora]] era quello di uccidere tutti i membri della Compagnia anche se sucessivamente pare cambiare idea su [[Marcus Harrington]] ed [[Ausrine]], notando come questi non si sono trasformati nonostante la contaminzaione e volendo assicurarsi del motivo.
 
La Compagnia riesce comunque a fuggire lanciandosi dalla finestra della sala e rubando un carro per affrettarsi fuori città.
Per le strade assistono ad uno spettacolo raccapricciante, creature msotruose come quelle della sala attaccano tutti i cittadini costringendoli ad ingurgitare il vino contaminato, edifici sono in fiamme, urla riepiono l'aria e nemmeno la pioggia battente riesce a pulire il sangue per le strade, ovunque gente scappa ed ogni tanto si notano membri dell'[[Armata Imperiale]] cercare di respingere i msotri.
 
La Compagnia raggiunge il cancello della città e risce a malapena ad uscire mentre un piccolo drappello di uomini lo chiude per cercare di contenere la tragedia.


== Media ==
== Media ==

Versione delle 17:14, 6 ago 2024

La Lunga Notte
Categoria: Storia
Data: 39° anno C.I.
Luogo: Palazzo Imperiale di Astrion: Impero dell'Alba Occidentale
Parti: Culto del Vuoto, Sigfried von Schwarzkron, Isadora Mirabel Castellano
Esito: Assassinio dell'Imperatore e successo della cospirazione del Culto del Vuoto

Evento

La "Lunga Notte" è un termine che riecheggia con terrore nei cuori di coloro che ricordano gli eventi funesti avvenuti durante il Banchetto di Astrion. Quella sera, l'Imperatore Sigfried von Schwarzkron aveva convocato l'élite dell'Impero dell'Alba per celebrare il suo regno, la sconfitta dei nobili, e l'ascesa della borghesia. Ma sotto le luci scintillanti del palazzo, tra risate e calici di vino, un'ombra minacciosa incombeva.

Isadora Mirabel Castellano, leader della Ribellione, aveva orchestrato un piano audace per rovesciare il cosiddetto usurpatore e reclamare il trono per sé, l'ultima nobile elettrice e legittima erede. Tuttavia, nonostante il supporto del popolo e dell'Armata Imperiale, in pochi sapevano che dietro questa facciata di giustizia si celava il Culto del Vuoto. Questo culto intendeva avvelenare il vino con una sostanza ignota, capace di trasformare chiunque la bevesse in orribili creature, strumenti del volere di Isadora.

Thaddeus Prospero, la cui rinomata azienda vinicola era stata scelta come principale fornitore della serata, era complice di questo terribile piano, permettendo al culto di diffondere il vino contaminato non solo al palazzo di Astrion, ma anche alle taverne della città. Mentre il banchetto raggiungeva il culmine, la Compagnia entrò in azione, ignara delle intenzioni segrete dei loro alleati. Paralizzarono l'Imperatore, ma ben presto il tradimento si svelò: anche Marcus Harrington e Ausrine caddero sotto gli effetti del veleno.

Quando Isadora si avvicinò all'Imperatore, svelando la sua vera identità e un pugnale nascosto, la tensione nel salone diventò palpabile. Nonostante la paralisi, gli occhi di Sigfried si spalancarono di stupore quando vide Isadora. Tra loro si svolse un colloquio intenso, rivelando una scioccante verità: Sigfried era il figlio del precedente imperatore. Le sue ultime parole, accompagnate da un tenue sorriso, furono rivolte al suo assassino: "Perlomeno ti ho rivista...".

Con l'Imperatore morto, Isadora si rivolse alla Compagnia, ormai libera dalla paralisi. Parlò di una lettera ricevuta da Rowan Hoptender che l'avvertiva del loro arrivo e del nome di Arce, ma rimase delusa dalla loro ignoranza riguardo a questa misteriosa figura. A Thaddeus Prospero fu riservato un trattamento speciale: una sostanza sconosciuta gli fu iniettata, trasformandolo in una bestia ferale e deforme, riflesso grottesco del cadavere del precedente imperatore.

Intanto, gli ospiti del banchetto, contaminati dal vino, cominciarono a mutare in creature mostruose, anche se meno orribili di Prospero, e rispondevano ai comandi di Isadora. A quel punto anche le guardie dell'Armata della Rosa, già trasformate, rivelarono la loro vera natura.

Isadora dette l'ordine di eliminare la Compagnia, ma cambiò idea riguardo a Marcus Harrington e Ausrine, incuriosita dal fatto che non si fossero trasformati nonostante la contaminazione, e volendone scoprire il motivo.

La Compagnia riuscì a fuggire, lanciandosi da una finestra e rubando un carro per fuggire dalla città.

Nelle strade, un incubo senza fine si svolgeva davanti ai loro occhi. Creature mostruose attaccavano i cittadini, costringendoli a bere il vino avvelenato. Gli edifici ardevano, le urla echeggiavano nell'aria e la pioggia battente non poteva lavare via il sangue che scorreva per le strade. Ovunque, la gente correva per salvarsi, mentre i membri dell'Armata Imperiale tentavano disperatamente di respingere i mostri.

Raggiunto il cancello della città, la Compagnia riuscì a malapena a passare mentre un piccolo drappello di uomini lo chiudeva, nel disperato tentativo di contenere la tragedia che si stava consumando all'interno.

Media

Colonna sonora della rivelazione e ascesa di Isadora:
Higurashi no Naku Koro ni Sotsu OST - 10 Conflict