Arce: differenze tra le versioni

Da D&D Campaign.
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Quando riaprono gli occhi [[Arce]] pensieroso sussurra fra sé e sé "uhm... non basta, ancora non basta...", a quel punto gli occhi dei membri della Compagnia si chiudono nuovamente, nuovamente sentono il forte vento ma questa volta anche dei suoni:
Quando riaprono gli occhi [[Arce]] pensieroso sussurra fra sé e sé "uhm... non basta, ancora non basta...", a quel punto gli occhi dei membri della Compagnia si chiudono nuovamente, nuovamente sentono il forte vento ma questa volta anche dei suoni:
*Un'ombra che corre furtiva trai vicoli ed i tetti di un'antica città;
*Un'ombra che corre furtiva trai vicoli ed i tetti di un'antica città;
*Nelle profondità della terra un regolare tichettio rimbomba;
*Nelle profondità della terra un regolare ticchettio rimbomba;
*Una risata che oscura i lamenti della città millenaria;
*Una risata che oscura i lamenti della città millenaria;
*Un'atroce ruggito che squarcia il silenzio delle vette più alte;
*Un'atroce ruggito che squarcia il silenzio delle vette più alte;
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*Una donna, sulla cima di un'alta torre, recita un canto alla stelle;
*Una donna, sulla cima di un'alta torre, recita un canto alla stelle;


Quando riaprono gli occhi [[Arce]] annuncia loro che si è assicurato venissero dati per morti e propone una soluzione: il loro nuovo compito sarà aiutarlo a tornare materiale più in fretta in quanto come lui stesso annuncia "gli altri noi se la stanno prendendo comoda nei vostri mondi", riferendosi al fatto che le parti di lui distribuite tra i mondi non si sono ancora ricompsote.
Quando riaprono gli occhi [[Arce]] annuncia loro che si è assicurato venissero dati per morti e propone una soluzione: il loro nuovo compito sarà aiutarlo a tornare materiale più in fretta in quanto come lui stesso annuncia "gli altri noi se la stanno prendendo comoda nei vostri mondi", riferendosi al fatto che le parti di lui distribuite tra i mondi non si sono ancora ricomposte.
Suggerisce quindi che con il suo aiuto sarà molto più facile aver successo nella missione.
Suggerisce quindi che con il suo aiuto sarà molto più facile aver successo nella missione.



Versione delle 21:34, 31 lug 2024

Arce
Sesso: ???
Razza: ???
Anzianità: ???
Posizione: Sconosciuta
Affiliazioni: ???
Luoghi: Villaggio di Verdeluna

Pronunciato (Arci)

Storia

Racconta di aver avuto un qualche ruolo nella distruzione del Culto del Vuoto in passato. La sua convinzione del totale smantellamento di questo culto viene tuttavia smentita a causa gli eventi della Lunga Notte, dimostrazione che evidentemente il culto tanto morto in realtà non è.

Interazioni

Presentatosi per la prima volta come barista nella taverna del Villaggio di Verdeluna (nonostante nessuno al villaggio sembra conoscerlo) questa misteriosa figura ha indirizzato i nostri protagonisti sulla strada per "salvare il mondo". Arce inoltre sembra essere responsabile della presenza di Ausrine, Marcus e Susanoo ad Hesperia, a suo dire li ha selezionati personalmente scegliendoli come i "più forti tra i perduti". Alla locanda, prima di servire questi suoi 3 ospiti ha atteso l'arrivo di Ranga lasciando intendere come anche questo evento fosse da lui pianificato; al contrario è parso stupito dall'arrivo a suo dire inaspettato del koboldo Cirano.

Arce offre ai suoi ospiti rispettivamente le seguenti bevande:

  • Ad Ausrine il cocktail "Nostalgia di Casa"
  • A Cirano, su consiglio di Marcus, del classico rum
  • A Marcus il suo amato rum
  • A Ranga un cocktail chiamato "Sangue di Drago"
  • A Susanoo del tè verde

Alla domanda di Ausrine sul perché la avesse spinta in mare, Arce ha risposto di non sapere bene di cosa lei stesse parlando specificando che le varie copie di se stesso generate dall'Albero dei Mondi non erano direttamente sotto il suo controllo. Arce fa inoltre riferimento al "non essere ancora tornato completamente indietro" dal viaggio, giustificando in questa maniera la sua natura incorporea.

Dopo aver condiviso con la compagnia il motivo del suo averli riuniti e qualche altra vaga indicazione, Arce è svanito senza lasciare traccia.


Durante la loro fuga da Astrion in seguito agli eventi della Lunga Notte, la Compagnia incontra nuovamente Arce che questa volta si mostra loro all'interno di un tendone da circo conciato da presentatore.

Qui fa un resoconto degli errori della compagnia (non preso molto bene dai membri di quest'ultima) e fornisce loro qualche vaga informazione sul suo passato ed un ruolo da lui avuto nello smantellamento del Culto del Vuoto. Nonostante il fallimento della Compagnia Arce non appare affatto preoccupato, annuncia tuttavia che per come sono ora non hanno alcuna speranza di rimediare e il loro essere nel mirino di Isadora non aiuta.

In quel momento gli occhi dei protagonisti sono pesanti e si chiudono, questi sentono addosso una forte folata di vento. Quando riaprono gli occhi Arce pensieroso sussurra fra sé e sé "uhm... non basta, ancora non basta...", a quel punto gli occhi dei membri della Compagnia si chiudono nuovamente, nuovamente sentono il forte vento ma questa volta anche dei suoni:

  • Un'ombra che corre furtiva trai vicoli ed i tetti di un'antica città;
  • Nelle profondità della terra un regolare ticchettio rimbomba;
  • Una risata che oscura i lamenti della città millenaria;
  • Un'atroce ruggito che squarcia il silenzio delle vette più alte;
  • In lontananza, ad est, il freddo stridio dell'acciaio forgiato ed affilato;
  • Una donna, sulla cima di un'alta torre, recita un canto alla stelle;

Quando riaprono gli occhi Arce annuncia loro che si è assicurato venissero dati per morti e propone una soluzione: il loro nuovo compito sarà aiutarlo a tornare materiale più in fretta in quanto come lui stesso annuncia "gli altri noi se la stanno prendendo comoda nei vostri mondi", riferendosi al fatto che le parti di lui distribuite tra i mondi non si sono ancora ricomposte. Suggerisce quindi che con il suo aiuto sarà molto più facile aver successo nella missione.

Il nuovo compito della Compagnia è dunque trovare e fornigli una Goccia di Sangue Immportale ed un corpo adatto ad ospitarlo. Per aiutarli nella ricerca suggerisce di recarsi a Borgo Corallo e lì chiedere consiglio a Thorokash il Distruttore, un vecchio amico.

Detto questo scompare e la Compagnia si ritrova in mezzo a un bosco sconosciuto, qui sono trovati dalla piccola Lysandra .

Ruolo

Si è presentato come barista alla taverna del Villaggio di Verdeluna ma è ovvio che questa non sia la sua reale occupazione.

Aspetto

Arce ha un aspetto androgino, non è chiaro se sia un uomo o una donna. Particolare è inoltre la composizione del suo corpo, al momento completamente immateriale.

Carattere

Arce ha un carattere estremamente particolare ed in generale sembra essere alquanto amichevole e socievole. Parla di se stesso utilizzando il plurale (Noi) ma non è chiaro se si riferisca ad una organizzazione, alla sua natura androgina o alla separazione dovuta all'utilizzo dell'Albero dei Mondi.

Poteri

Sembra essere particolarmente dotato con le illusioni, inoltre a quanto pare è stato proprio lui a congelare nel tempo goblin e paesani a Verdeluna. Non dimentichiamoci inoltre che Ausrine, Marcus e Susanoo sembrano essere giunti ad Hesperia proprio per merito suo, anche se aiutato da questo particolare Albero dei Mondi.


Durante la fuga della Compagnia da Astrion riesce ad alterare compeltamente la loro percezione dei dintorni facendoli trovare in uno spazio bianco interrotto solo da un tendone da circo (nonsotante si trovassero nella periferia di Astrion, di notte e durante una tempesta).

Sembra avere un certo controllo anche sulla dimensione spaziale, riuscendo a spostare "più ad occidente" la Compagnia intera.

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