Sesso: | Uomo |
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Razza: | Umano |
Anzianità: | sotto la trentina |
Posizione: | Astrion |
Affiliazioni: | Cornelius Crane |
Luoghi: | Visto l'ultima volta al Palazzo Reale di Astrion |
Storia
L'Imperatore, conosciuto fuori Astrion più comunemente come l'Usurpatore è l'attuale sovrano dell'Impero dell'Alba. Ha conquistato il trono in seguito alla sua vittoria nella guerra civile ma di lui si sa ben poco.
Sembra essere opinione comune che provenga dall'Impero Orientale, visto che l'invasione dell'Impero Occidentale è iniziata attraverso i cancelli di High Irongard.
Quando interrogato al riguardo, Shun ha suggerito che potrebbe non trattarsi di un nobile.
Il regno dell'Imperatore è a dir poco sanguinario: con la scusa di essere affiliati ad un misterioso culto i membri delle famiglie nobili sono stati brutalmente perseguitati ed uccisi senza eccezzione alcuna. Inoltre non v'é stata pietà nemmeno per i coscritti dell'Armata Popolare ed il suoi disertori (racconta Finnegan Lightfoot costretto a nascondersi). Nemmeno il popolo vede di buon occhio la nuova amministrazione avendo questa incrementato la pressione fiscale nonostante i danni causati dalla ancora recente guerra civile.
Interazioni
La Compagnia incontra Sigfried la prima volta nella sala del trono ad Astrion (anche se questi non siede sul Trono ma su di una scrivania piena di documenti poco lontano), a quanto pare una volta saputo del loro arrivo in città l'Imperatore stesso aveva chiesto di farli portare nella sua stanza.
Il colloquio è alquanto breve, l'Imperatore chiede alla Compagnia quali sono i loro intenti ed il motivo della loro presenza ad Astrion. Quando gli viene chiesto di Arce, anche se inizialmente il nome non gli diceva niente sembra gli ricordi qualcosa poco dopo.
L'Imperatore congeda la Compagnia in malo modo e si rimette subito al lavoro.
Ruolo
Imperatore dell'Impero dell'Alba, da alcuni considerato un Usurpatore
Aspetto
Giovane uomo di bell'aspetto e regale portamento, ma non veste i gioielli e gli abiti tipici per un sovrano
Carattere
Pacato, serio, imperturbabile