I sessione
Nel mezzo del nulla più assoluto, circondato solo da foresta, Susanoo si ritrova in una radura dove, separato da tutto il resto, vede solo un albero molto grande e nota di essere circondato da una strana nebbiolina viola. Trova Marcus e me, chiaramente appena usciti dall'acqua del mare che stavamo navigando.
- Non capiamo che origini abbia questo albero, ma Marcus decide di arrampicarsi per cercare un modo per uscire da questa foresta, trovando poco più avanti solo un'area dove gli alberi si diradano, e sembra intravedere un villaggio. Ci avviciniamo e il villaggio sembra abbandonato e lasciato allo stato brado, ma la situazione migliora man mano che ci addentriamo verso quello che supponiamo sia il centro. E' qui che vediamo persone per la prima volta da quando ci siamo svegliati in questo luogo assurdo, ma che sembrano congelate, ferme mentre subiscono un attacco da dei goblin che però, per nostra fortuna sono nella stessa situazione.
- Al centro del villaggio notiamo una statua di un umanoide-lucertola in perfette condizioni che sembra essere motivo di culto per le persone del villaggio, con delle offerte sia in monete (ci ho guadagnato dei soldi yey) che in cibo, del quale io e Marcus approfittiamo per mangiare finalmente dopo i giorni passati in mare senza scorte; la statua pare essere l'epicentro di tutto, con gli edifici meglio tenuti e con più segni di vita (relativamente parlando), ma a quanto Susanoo (si definisce un professore, sarà una persona che conosce molte cose quindi) dice che normalmente gli umanoidi-lucertola sono molto più piccoli di questo, che è più alto di me di parecchio. → scopriamo che questo è Ranga , un "drakari" che dice di aver ucciso un drago (mi pare un po' assurdo ma va bene suppongo) e che quindi non ce ne sono più.
Intorno a questa piazza centrale troviamo una taverna che sembra dia segni di vita nonostante la città sia bloccata nel tempo, e il barista che gestisce il locale, Arce, sono abbastanza sicura sia fuori di testa viste le richieste e le abilità che possiede (troppe illusioni, decisamente). Ci rivela che sembra sia stata questa persona ad aver portato me, Marcus e Susanoo ad Hesperia (un altro mondo? seriamente?) che a quanto pare dobbiamo salvare da una minaccia che non sappiamo cosa possa essere, dato che siamo "i migliori fra coloro che sono persi" (non mi pareva necessario come commento, ma okay?)
- A noi si aggiunge un inaspettato koboldo, che chiamiamo Cirano, visto che pare non ricordarsi come si chiama (le sue sono le dimensioni di un umanoide-lucertola normale!!)
- In tutto ciò Arce ci spiega che l'albero che abbiamo visto quando ci siamo svegliati si chiama Albero dei Mondi e che è grazie ad esso che siamo arrivati nel mondo di Hesperia, nello specifico nel villaggio di Verdeluna, ci assegna questa missione della quale non sappiamo nulla e ci lascia a cercare di rimediare alla situazione dei goblin che si sono risvegliati non appena Arce è scomparso.
- Avevamo già ucciso i combattenti nella piazza, ma non gli arcieri nascosti negli alberi e i due goblin nella casa del sindaco, uno di questi aveva un qualche siero che sembrava importante ma purtroppo l'ho disintegrato assieme al suo cadavere (ups), intanto Marcus entra nella locanda che ora è in fiamme e salva il sindaco e sua nipote.
- In tutto ciò Arce ci spiega che l'albero che abbiamo visto quando ci siamo svegliati si chiama Albero dei Mondi e che è grazie ad esso che siamo arrivati nel mondo di Hesperia, nello specifico nel villaggio di Verdeluna, ci assegna questa missione della quale non sappiamo nulla e ci lascia a cercare di rimediare alla situazione dei goblin che si sono risvegliati non appena Arce è scomparso.
- Dopo che abbiamo eliminato tutti i nemici, il sindaco (più per nome che per responsabilità) Edmondo Fogliafine ci indica la possibilità di trovare più informazioni ad Anchor's Reach, altra città dell'Impero dell'Alba nel quale siamo finiti che gentilmente Edmondo ci spiega essere stato devastato da una guerra civile portata avanti da Schwarzkron l'Usurpatore che governa l'Impero dell'Alba da 3 o 4 anni a questa parte. Edmondo ci informa tra l'altro della possibilità di arrivare ad Anchor's Reach tramite l'esattore delle tasse che deve arrivare di lì a breve, e decidiamo di aiutare Verdeluna a gestire una volta per tutte il suo problema con i goblin mentre attendiamo il suo arrivo. L'attacco alla caverna di comando dei goblin si rivela sorprendentemente fulmineo anche per noi, data la presenza di un solo goblin, troppo pigro e fuori forma per attaccare il villaggio. Per questo, riusciamo a sistemare il problema per Edmondo Fogliafine e possiamo permettere che gli abitanti rimasti possano riavere i propri effetti personali.
- Quando Elurin Legnoantico arriva nel villaggio dobbiamo tentare di trovare un modo per farci accompagnare fino ad Anchor's Reach, ma a quanto pare abbiamo solo delle pessime idee, che non aiutano il carattere dell'esattore, già con la puzza sotto il naso di suo. → Cirano ha l'idea terribile di farlo scoppiare a ridere (credo forzatamente, non sembra il tipo) e da lì tutto va a rotoli, perché ci ritroviamo con quello che chiaramente è un elfo potente, dato che gira solo, con molti soldi in tasca visto il suo impiego, legato e caricato di peso sul suo carro, che prendiamo per dirigerci verso questa nuova città in speranza di trovare informazioni su come salvare questo mondo, ma almeno possiamo considerare come una vittoria il fatto di aver aiutato Verdeluna, quindi forse non è proprio tutto così male...
II sessione
Susanoo Marcus me Cirano Ranga →
Non appena usciamo dalla foresta che circonda Verdeluna siamo in una brughiera dall'erba abbastanza alta, e dobbiamo capire cosa fare con Elurin Legnoantico che è ancora legato. Cerchiamo di capire quali siano le sue intenzioni (non senza minacce, soprattutto da parte di Marcus che propone di abbandonarlo senza ritegno, sperando che il problema si risolva da solo). Dopo una serie di domande, decidiamo di poterci fidare di lui, anche dopo la sua proposta di portarci fino ad Anchor's Reach e non consegnarci alle autorità.
- Al che Ciro decide di porgli una serie di domande sulla città in cui stiamo andando, nella speranza di capire quali potrebbero essere le possibili direzioni nelle quali potremmo andare per trovare informazioni. → fra le informazioni che scopriamo, Elurin rivela che non ci sono più nobili a seguito della guerra civile, e che quindi lui è uno dei pochi meglio abbienti dell'Impero dell'Alba. Il viaggio verso Anchor's Reach dura due giorni circa, nei quali Ciro continua a cercare di ottenere informazioni da Elurin Legnoantico, ma l'uomo dopo poco si stanca di rispondere.
- Pur di ottenere altre informazioni Ciro tenta di minacciarlo con un pugnale illusorio, ma questo si spaventa e il carro si rovescia con me, Ranga e Marcus al suo interno; per fortuna non ci facciamo troppo male e il carro è ancora integro quindi lo tiriamo su velocemente e ci prepariamo per ripartire. Mentre ci rimettiamo in viaggio Ciro tenta di convincere Elurin che non c'era mai stato nessun pugnale e che la stanchezza doveva avergli giocato brutti scherzi, questo non ci casca ma fa finta di niente, (penso voglia solo arrivare il più velocemente possibile a destinazione pur di non rivederci mai più e non credo che abbia tutti i torti).
- Alle porte della città vediamo un carro di legno che sembra essere uscito fuori strada e ha due ruote completamente distrutte, quindi decidiamo di affiancarlo e vedere se possiamo dare una mano. Il proprietario è l'erborista Garrick Grantorre, vestito di rosso con un cappello un po' vistoso che dice di venire dai territori a Sud-Est, che scopriamo quindi essere nominati Sacro Dominio, nella speranza di acquisire le conoscenze dell'Impero dell'Alba sulle piante locali. Io e Susanoo cerchiamo di aiutare Ranga a riparare le ruote del suo carro con Mending, mentre Ranga abilmente manipola il legno delle ruote per stabilizzare il nostro operato.
Con i due carri quindi entriamo in città, dove non facciamo a tempo a fermarci che Ciro ha già tentato di derubare un uomo, fingendosi una bambina e quindi sciogliendo il cuore dell'uomo. Elurin Legnoantico ci scarica davanti ad una fatiscente locanda, della quale dice di conoscere il proprietario Gideon Cornobirra. → la locanda già dal nome non sembra il posto più accogliente del mondo (Locanda all'Orsaccio), e io e Susanoo decidiamo dopo poco di uscire e cercare un altro posto dove stare, anche perché a quanto pare, l'armatura di Susanoo non sembra bene accetta.
- Nel frattempo, Ciro ha seguito il carro di Elurin Legnoantico fino a casa sua, in combutta con Susanoo (o almeno pare esserci dell'intesa fra i due, visto che Susanoo lancia senza ritegno Ciro verso il carro); e pare riuscire ad individuare la casa dell'esattore senza difficoltà, tornando indietro giusto in tempo per farsi lanciare da Susanoo un'altra volta verso la finestrella del sottotetto della locanda con l'intenzione di disseminare il caos nella taverna. All'interno però, Marcus e Ranga decidono di fermarsi a bere qualcosa con Garrick Grantorre che si vede in difficoltà a rifiutare nonostante l'atmosfera del postaccio. → Ranga sembra essere un ottimo intimidatore, data la stazza possente e l'ombra del luogo che gli permettono di sembrare ancora più misterioso e inquietante del solito per coloro che non sono abituati a vedere un drakar come lui.
- Dopo un drink pessimo e particolarmente alcolico, Marcus nel proprio elemento nella locanda fatiscente decide di giocare ai dadi con alcuni uomini che vanno alla taverna regolarmente, e, sempre grazie alla stazza di Ranga , riesce a notare un broglio da parte di uno dei due uomini, e fargli pagare le conseguenze. → Allo stesso momento Ciro si è intrufolato furtivamente nelle camere vuote del piano superiore, rubando una lastra d'oro nascosta all'interno di un libro e derubando due ospiti nel caos dell'incendio controllato (del quale perderà il controllo a fine serata) che porterà all'incendio e alla distruzione della locanda giusto in tempo per venire tutti e tre raccattati da me e Susanoo per andare in una locanda molto più tranquilla e ben gestita in un altro quartiere.