I sessione
Nel mezzo del nulla più assoluto, circondato solo da foresta, Susanoo si ritrova in una radura dove, separato da tutto il resto, vede solo un albero molto grande e nota di essere circondato da una strana nebbiolina viola. Trova Marcus e me, chiaramente appena usciti dall'acqua del mare che stavamo navigando.
- Non capiamo che origini abbia questo albero, ma Marcus decide di arrampicarsi per cercare un modo per uscire da questa foresta, trovando poco più avanti solo un'area dove gli alberi si diradano, e sembra intravedere un villaggio. Ci avviciniamo e il villaggio sembra abbandonato e lasciato allo stato brado, ma la situazione migliora man mano che ci addentriamo verso quello che supponiamo sia il centro. E' qui che vediamo persone per la prima volta da quando ci siamo svegliati in questo luogo assurdo, ma che sembrano congelate, ferme mentre subiscono un attacco da dei goblin che però, per nostra fortuna sono nella stessa situazione.
- Al centro del villaggio notiamo una statua di un umanoide-lucertola in perfette condizioni che sembra essere motivo di culto per le persone del villaggio, con delle offerte sia in monete (ci ho guadagnato dei soldi yey) che in cibo, del quale io e Marcus approfittiamo per mangiare finalmente dopo i giorni passati in mare senza scorte; la statua pare essere l'epicentro di tutto, con gli edifici meglio tenuti e con più segni di vita (relativamente parlando), ma a quanto Susanoo (si definisce un professore, sarà una persona che conosce molte cose quindi) dice che normalmente gli umanoidi-lucertola sono molto più piccoli di questo, che è più alto di me di parecchio. → Poco dopo si risveglia e scopriamo che questo è Ranga , un "drakari" che dice di aver ucciso un drago (mi pare un po' assurdo ma va bene suppongo) e che quindi non ce ne sono più.
Intorno a questa piazza centrale troviamo una taverna che sembra dia segni di vita nonostante la città sia bloccata nel tempo, e il barista che gestisce il locale, Arce, sono abbastanza sicura sia fuori di testa viste le richieste e le abilità che possiede (troppe illusioni, decisamente). Ci rivela che sembra sia stata questa persona ad aver portato me, Marcus e Susanoo ad Hesperia (un altro mondo? seriamente?) che a quanto pare dobbiamo salvare da una minaccia che non sappiamo cosa possa essere, dato che siamo "i migliori fra coloro che sono persi" (non mi pareva necessario come commento, ma okay?)
- A noi si aggiunge un inaspettato koboldo, che chiamiamo Cirano, visto che pare non ricordarsi come si chiama (le sue sono le dimensioni di un umanoide-lucertola normale!!)
- In tutto ciò Arce ci spiega che l'albero che abbiamo visto quando ci siamo svegliati si chiama Albero dei Mondi e che è grazie ad esso che siamo arrivati nel mondo di Hesperia, nello specifico nel villaggio di Verdeluna, ci assegna questa missione della quale non sappiamo nulla e ci lascia a cercare di rimediare alla situazione dei goblin che si sono risvegliati non appena Arce è scomparso.
- Avevamo già ucciso i combattenti nella piazza, ma non gli arcieri nascosti negli alberi e i due goblin nella casa del sindaco, uno di questi aveva un qualche siero che sembrava importante ma purtroppo l'ho disintegrato assieme al suo cadavere (merda, sarebbe stato utile sapere che cos'era), intanto Marcus entra nella locanda che ora è in fiamme e salva il sindaco e sua nipote.
- In tutto ciò Arce ci spiega che l'albero che abbiamo visto quando ci siamo svegliati si chiama Albero dei Mondi e che è grazie ad esso che siamo arrivati nel mondo di Hesperia, nello specifico nel villaggio di Verdeluna, ci assegna questa missione della quale non sappiamo nulla e ci lascia a cercare di rimediare alla situazione dei goblin che si sono risvegliati non appena Arce è scomparso.
- Dopo che abbiamo eliminato tutti i nemici, il sindaco (più per nome che per responsabilità) Edmondo Fogliafine ci indica la possibilità di trovare più informazioni ad Anchor's Reach, altra città dell'Impero dell'Alba nel quale siamo finiti che gentilmente Edmondo ci spiega essere stato devastato da una guerra civile portata avanti da Schwarzkron l'Usurpatore che governa l'Impero dell'Alba da 3 o 4 anni a questa parte. Edmondo ci informa tra l'altro della possibilità di arrivare ad Anchor's Reach tramite l'esattore delle tasse che deve arrivare di lì a breve, e decidiamo di aiutare Verdeluna a gestire una volta per tutte il suo problema con i goblin mentre attendiamo il suo arrivo. L'attacco alla caverna di comando dei goblin si rivela sorprendentemente fulmineo anche per noi, data la presenza di un solo goblin, troppo pigro e fuori forma per attaccare il villaggio. Per questo, riusciamo a sistemare il problema per Edmondo Fogliafine e possiamo permettere che gli abitanti rimasti possano riavere i propri effetti personali.
- Quando Elurin Legnoantico arriva nel villaggio dobbiamo tentare di trovare un modo per farci accompagnare fino ad Anchor's Reach, ma a quanto pare abbiamo solo delle pessime idee, che non aiutano il carattere dell'esattore, già con la puzza sotto il naso di suo. → Cirano ha l'idea terribile di farlo scoppiare a ridere (credo forzatamente, non sembra il tipo) e da lì tutto va a rotoli, perché ci ritroviamo con quello che chiaramente è un elfo potente, dato che gira solo, con molti soldi in tasca visto il suo impiego, legato e caricato di peso sul suo carro, che prendiamo per dirigerci verso questa nuova città in speranza di trovare informazioni su come salvare questo mondo, ma almeno possiamo considerare come una vittoria il fatto di aver aiutato Verdeluna, quindi forse non è proprio tutto così male...
II sessione
Non appena usciamo dalla foresta che circonda Verdeluna siamo in una brughiera dall'erba abbastanza alta, e dobbiamo capire cosa fare con Elurin Legnoantico che è ancora legato. Cerchiamo di capire quali siano le sue intenzioni (non senza minacce, soprattutto da parte di Marcus che propone di abbandonarlo senza ritegno, sperando che il problema si risolva da solo). Dopo una serie di domande, decidiamo di poterci fidare di lui, anche dopo la sua proposta di portarci fino ad Anchor's Reach e non consegnarci alle autorità.
- Al che Ciro decide di porgli una serie di domande sulla città in cui stiamo andando, nella speranza di capire quali potrebbero essere le possibili direzioni nelle quali potremmo andare per trovare informazioni. → fra le informazioni che scopriamo, Elurin rivela che non ci sono più nobili a seguito della guerra civile, e che quindi lui è uno dei pochi meglio abbienti di Anchor's Reach. Il viaggio verso Anchor's Reach dura due giorni circa, nei quali Ciro continua a cercare di ottenere informazioni da Elurin Legnoantico, ma l'uomo dopo poco si stanca di rispondere.
- Pur di ottenere altre informazioni Ciro tenta di minacciarlo con un pugnale illusorio, ma questo si spaventa e il carro si rovescia con me, Ranga e Marcus al suo interno; per fortuna non ci facciamo troppo male e il carro è ancora integro quindi lo tiriamo su velocemente e ci prepariamo per ripartire. Mentre ci rimettiamo in viaggio Ciro tenta di convincere Elurin che non c'era mai stato nessun pugnale e che la stanchezza doveva avergli giocato brutti scherzi, questo non ci casca ma fa finta di niente, (penso voglia solo arrivare il più velocemente possibile a destinazione pur di non rivederci mai più e non credo che abbia tutti i torti).
- Alle porte della città vediamo un carro di legno che sembra essere uscito fuori strada e ha due ruote completamente distrutte, quindi decidiamo di affiancarlo e vedere se possiamo dare una mano. Il proprietario è l'erborista Garrick Grantorre, vestito di rosso con un cappello un po' vistoso che dice di venire dai territori a Sud-Est, che scopriamo quindi essere nominati Sacro Dominio, nella speranza di acquisire le conoscenze dell'Impero dell'Alba sulle piante locali. Marcus gli chiede se può analizzare una pianta sconosciuta ma lui dice di non averla mai vista, a me invece sembra di aver già letto qualcosa di simile (dovrò ricordarmi di chiedergli di cosa si tratta) Mentre Garrick Grantorre è distratto, Ciro ne approfitta per entrare nel carro dell'erborista e rubare due piante di Aloe Vera, che mi passa di nascosto. Io e Susanoo cerchiamo di aiutare Ranga a riparare le ruote del suo carro con Mending, mentre Ranga abilmente manipola il legno delle ruote per stabilizzare il tutto.
Con i due carri quindi entriamo in città, dove non facciamo a tempo a fermarci che Ciro ha già tentato di derubare un uomo, fingendosi una bambina e quindi sciogliendo il suo cuore. Elurin Legnoantico ci scarica davanti ad una fatiscente locanda, della quale dice di conoscere il proprietario Gideon Cornobirra. → la locanda già dal nome non sembra il posto più accogliente del mondo (Locanda all'Orsaccio), e io e Susanoo decidiamo dopo poco di uscire e cercare un altro posto dove stare, anche perché a quanto pare, l'armatura di Susanoo non sembra bene accetta.
- Nel frattempo, Ciro ha seguito il carro di Elurin Legnoantico fino a casa sua, in combutta con Susanoo (o almeno pare esserci dell'intesa fra i due, visto che Susanoo lancia senza ritegno Ciro verso il carro); e pare riuscire ad individuare la casa dell'esattore senza difficoltà, tornando indietro giusto in tempo per farsi lanciare da Susanoo un'altra volta verso la finestrella del sottotetto della locanda con l'intenzione di disseminare il caos nella taverna. All'interno però, Marcus e Ranga decidono di fermarsi a bere qualcosa con Garrick Grantorre che si vede in difficoltà a rifiutare nonostante l'atmosfera del postaccio. → Ranga sembra essere un ottimo intimidatore, data la stazza possente e l'ombra del luogo che gli permettono di sembrare ancora più misterioso e inquietante del solito per coloro che non sono abituati a vedere un drakar come lui (Non che riescano a vederlo in faccia dato che si è messo addosso un telo, altrimenti probabilmente scapperebbero tutti).
- Dopo un drink pessimo e particolarmente alcolico, Marcus nel proprio elemento nella locanda fatiscente decide di giocare ai dadi con alcuni uomini che vanno alla taverna regolarmente, e, sempre grazie alla stazza di Ranga , riesce a notare un broglio da parte di uno dei due uomini, e fargli pagare le conseguenze. → Allo stesso momento Ciro si è intrufolato furtivamente nelle camere vuote del piano superiore, rubando una lastra d'oro nascosta all'interno di un libro e derubando due ospiti creando caos causando un incendio controllato (del quale perderà il controllo a fine serata) che porterà alla distruzione della locanda giusto in tempo per venire tutti e tre raccattati da me e Susanoo per andare in una locanda molto più tranquilla e ben gestita in un altro quartiere (e soprattutto piena di guardie). Prima di dormire mi ricordo delle piante di Aloe Vera che ho nella borsa, e che uso per fare due pozioni curative, non saranno il massimo, ma almeno possono tornarci utili.
La mattina seguente ci dividiamo, e io e Ranga ci dirigiamo verso la zona di mercato della città, nella speranza di trovare un carro con il quale dirigerci alla capitale. Nella nostra ricerca ci imbattiamo nell'Emporio Luminosa gestito dall'appariscente Elon dei Lucenti uomo che dice di fare tutto "al giusto prezzo". (il giusto prezzo per un carro a quanto pare è ridicolo, perché nessuno ha 100 monete d'oro? o almeno, noi sicuro non le abbiamo) Dati i nostri problemi finanziari non possiamo permetterci molto se non una mappa senza alcuna indicazione, perché anche le informazioni hanno un prezzo (ovviamente...).
- Nel frattempo, Susanoo e Marcus visitano Elurin Legnoantico a casa sua, con l'idea anche loro di ottenere in qualche modo un passaggio o un carro per la capitale, e l'esattore, nonostante la sua voglia infinita di lasciarsi la compagnia alle spalle dice di avere un credito nei confronti di qualcuno che potrebbe aiutarci. A sua insaputa però, Ciro si intrufola al piano superiore della casa, alla ricerca di "fondi" per il nostro carro. Tra gli oggetti che ruba, oltre ad un sacchetto di monete d'oro di tasse, ottiene anche una spada bastarda probabilmente da cerimonia. Nella sua avventura chiede l'aiuto di un passante, che purtroppo non è molto intelligente, e che quindi ruba l'intera cassa d'oro contenente le tasse della provincia (non credo che finirà bene per lui)
- Mentre vado in esplorazione nel centro della città, trovo in quella che penso sia la piazza principale una statua dedicata ad una dea, e chiedendo in giro scopro che la dea è Hestia, divinità della vita che rappresenta il culto principale nella regione dell'Impero dell'Alba. Ranga invece decide di andare dal fabbro Raghnar Thunderforge, dove acquista punte di frecce per sè e per Ciro.
- Dopo poco il resto della compagnia ci incontra e tutti insieme usciamo dalla città verso i campi che la circondano, ed Elurin Legnoantico ci accompagna dal suo debitore Finnegan Lightfoot, che potrebbe avere un carro per noi; sfortunatamente però, il carro è quello che usa per portare i propri prodotti in città, e quindi ci sembra giusto pagargli almeno una parte dei fondi per prenderne uno nuovo. In sua compagnia scopriamo alcune informazioni in più sulla storia di Hesperia, e in particolare della guerra civile: Finnegan racconta di vivere ad Anchor's Reach perché è un disertore, e il suo debito è legato a questo. Infatti, era stato reclutato per far parte della "Armata Popolare" che si scontrò contro le forze dell'Usurpatore nella Battaglia di High Irongard. Nonostante lo scarso addestramento del battaglione al quale faceva parte, una volta giunto davanti ai Cancelli di High Irongard, lungo il Passo di Trevia, l'area che separa la zona occidentale da quella orientale dell'impero, visti i numeri incredibili di persone (Finnegan parla di più di centomila persone a difendere i cancelli), il morale delle truppe era alto, e forse anche spavaldo da un certo punto di vista. La battaglia però prese una pessima svolta fin da subito, con arcieri che scagliarono dardi infuocati alle truppe, mentre un esercito proveniente da est cominciò il massacro. Finnegan Lightfoot racconta di non essere mai arrivato in prima linea, e aver perciò disertato, effettivamente scappando dal campo di battaglia (non credo di poterlo biasimare in questo caso, sembra davvero un ricordo doloroso, che ricorda vagamente quello degli anziani di casa...) → fra i ricordi Finnegan menziona che il simbolo delle truppe dell'Usurpatore avevano una rosa rossa dipinta sull'armatura, che ricorda a me e Susanoo il simbolo che avevamo notato sulle armature dei soldati nella locanda dove avevamo dormito.
- Mentre vado in esplorazione nel centro della città, trovo in quella che penso sia la piazza principale una statua dedicata ad una dea, e chiedendo in giro scopro che la dea è Hestia, divinità della vita che rappresenta il culto principale nella regione dell'Impero dell'Alba. Ranga invece decide di andare dal fabbro Raghnar Thunderforge, dove acquista punte di frecce per sè e per Ciro.
Una volta ottenuto il carro di Finnegan ci redirigiamo verso la città per comprare la posizione della capitale da Elon dei Lucenti così che da lì io possa posizionare anche Verdeluna ed Anchor's Reach, in cambio di un piccolo "aiuto" con l'esattore di tipo pirotecnico, inoltre visitiamo ancora il fabbro Raghnar Thunderforge il quale decide di scambiare una pentola per cucinare con la possibilità di avere notizie sui rifornimenti di un materiale particolare "titanio" → Susanoo ci spiega che è un materiale molto leggero che viene usato nella sua terra di origine per fare armature, e anche la sua pare sia fatta dello stesso materiale. (devo ricordarmi di chiedergli da dove viene, magari potrei usare quella pentola per fare da mangiare per tutti e potremmo condividere storie, anche se avere due membri della compagnia senza ricordi potrebbe essere un po' scoraggiante per coloro che possono condividere parti della loro vita, ma almeno so che potrei vedere un sorriso sul viso cupo di Susanoo , è decisamente troppo burbero al momento, si diverte solo a lanciare Ciro in giro).
- Una volta finito dal fabbro, ci dirigiamo con abbastanza fretta verso l'uscita della città (Elurin Legnoantico potrebbe arrivare a casa da un momento all'altro, e passeremmo molti guai), ma siamo tutti troppo curiosi e decidiamo di passare per la Baia Terrestre, vedendo un uomo impiccato sulla strada, che Ciro riconosce (l'uomo che lo ha aiutato la mattina a derubare l'esattore?) ma fa finta di niente. Alla baia un uomo burbero ci sconsiglia di addentrarci per via della presenza di alcuni "spiriti" (a me sembra più un incentivo, ma forse in questo mondo non è molto ben vista come cosa?) → Marcus per fortuna ha la mia stessa idea, e quindi ci addentriamo nella baia ed effettivamente Marcus , dopo essersi arrampicato con agilità sull'albero maestro più alto che trova, nota del movimento e cerca di indicarci la direzione dalla quale viene. Le voci cercano di scoraggiarci, sembrando lontane e riechegiando nell'aria, non vogliono farsi vedere nemmeno dopo un tentativo di parlay di Marcus (è sempre interessante vedere come certi termini siano universali, anche attraverso mondi diversi).
- Dopo i continui rifiuti di mostrarsi, veniamo attaccati da dei dardi infuocati che escono dai boccaporti di una delle navi, mentre Susanoo nota delle flebili presenze magiche con Detect Magic, oltre che notare una forte magia provenire da una macchia nera sulla mano destra di Marcus, io invece prendo la via più diretta, (quella che agli anziani non è mai andata a genio...) e con un Guiding Bolt mirato al boccaporto dal quale sono stati sparati i dardi riesco a guadagnare un'udienza con questi "spiriti": uomini e donne dai vestiti sgualciti ma con intricati ricami sulle maniche che sembrano di una filigrana costosa, persone vive, che si nascondono. Conosciamo gli Esuli della Baia, principalmente della famiglia Casata del Cardo. Il loro capo famiglia Rowan Hoptender del Cardo ci da' un minimo di contesto al motivo per cui sono lì: dopo la guerra civile tutti i nobili sono stati presi ed eliminati dall'Usurpatore, loro stanno quindi nascondendosi dalle persecuzioni, anche grazie al signore all'ingresso della baia che racconta della presenza di questi spiriti come deterrente.
- Siamo nell'anno 39 del Calendario Imperiale, pratica che normalmente vedeva il reset con l'incoronazione del nuovo imperatore, che però l'Usurpatore ha mantenuto seguendo quindi la calendarizzazione del suo predecessore, Rowan Hoptender del Cardo ci spiega inoltre che ci troviamo nell'Impero dell'Alba Occidentale, separato dalla sua controparte Orientale dai Cancelli di High Irongard. Storicamente, le due aree dell'Impero vengono regnate dall'Imperatore a ovest, e la Regina sua consorte ad est, pare però che l'Usurpatore venga da est, ed abbia senza l'aiuto di nobili conquistato prima le regioni ad est, e poi dal Passo di Trevia anche la capitale, Astrion. Sotto l'imperatore precedente l'Impero era una terra fiorente e molto ricca, che era riuscita a guadagnare territori a sud-est grazie alla diplomazia con il Sacro Dominio, e conquistato territori a nord dai Territori degli Elfi come la città di Radicanto (gli occhi del capo famiglia si velano mentre ricorda, e suggerisce, forse troppo speranzoso, che ci sia una possibilità che il vecchio Imperatore sia ancora vivo, nascosto da qualche parte, a me viene da pensare che anche la Regina debba essere sparita da qualche parte, forse sono io che non ho capito perché non sia stata menzionata). → l'altra opzione per raggiungere i territori Orientali è tramite le Terre dei Traditori, terre dove si nascondono moltitudini di uomini e non solo, sfruttando le zone montuose, al quale nome, però, Cirano pare ricordare qualcosa (che lo porta a cadere in paranoie dopo due secondi, grazie Cirano). I luoghi più probabili nei quali potremmo trovare informazioni rimangono Astrion la capitale, e Baldur's Gate la città libera, e anche se la prima è la più pericolosa fra le due, è anche la più vicina. (cerchiamo di segnare più posti possibili sulla mappa vuota che abbiamo, giusto per sicurezza).
- Sempre perso nei suoi pensieri, Rowan Hoptender del Cardo ci parla della famiglia che servivano i Casata del Cardo, il Quarto Raggio del Sole Nero, che è stata però sterminata a seguito della guerra civile. Vista la ricchezza di informazioni, gli chiediamo se riconosce la provenienza della spada che Ciro ha rubato ad Elurin Legnoantico e per quanto confermiamo che quest'ultimo sia un grande stronzo, scopriamo che la spada apparteneva alla famiglia dei Casata della Lavanda, e che l'esattore non dovrebbe averla. Inoltre ci dice che il valore dovrebbe essere quello di 80 monete d'oro, ma potrebbe essere pericoloso venderla a una persona qualunque, data la sua presunta distruzione. → Giusto per non lasciare molto al caso, chiediamo anche delle religioni praticate nell'Impero dell'Alba e oltre a parlarci di Hestia, nomina anche suo fratello Caven, divinità della morte e delle tempeste, che si rivela essere anche il dio venerato da Susanoo (interessante, dovrei chiedergli che dominio segue, potrebbe essere parte di alcune divinità sconosciute che sono state inglobate da altre ad Avalir...). Inoltre, Marcus fa vedere la macchia nero inchiostro che ha sulla mano anche agli Esuli della Baia, ma non sanno cosa possa essere, grazie alle stelle però mi assicuro che non sia nulla di grave, o almeno non dovrebbe ferirlo a lungo termine. → Prima di salutarci consigliamo agli Esuli della Baia di spostarsi a Verdeluna, potrebbe essere un ottimo luogo per loro per ricominciare da zero, e ora alla volta della capitale...
- Siamo nell'anno 39 del Calendario Imperiale, pratica che normalmente vedeva il reset con l'incoronazione del nuovo imperatore, che però l'Usurpatore ha mantenuto seguendo quindi la calendarizzazione del suo predecessore, Rowan Hoptender del Cardo ci spiega inoltre che ci troviamo nell'Impero dell'Alba Occidentale, separato dalla sua controparte Orientale dai Cancelli di High Irongard. Storicamente, le due aree dell'Impero vengono regnate dall'Imperatore a ovest, e la Regina sua consorte ad est, pare però che l'Usurpatore venga da est, ed abbia senza l'aiuto di nobili conquistato prima le regioni ad est, e poi dal Passo di Trevia anche la capitale, Astrion. Sotto l'imperatore precedente l'Impero era una terra fiorente e molto ricca, che era riuscita a guadagnare territori a sud-est grazie alla diplomazia con il Sacro Dominio, e conquistato territori a nord dai Territori degli Elfi come la città di Radicanto (gli occhi del capo famiglia si velano mentre ricorda, e suggerisce, forse troppo speranzoso, che ci sia una possibilità che il vecchio Imperatore sia ancora vivo, nascosto da qualche parte, a me viene da pensare che anche la Regina debba essere sparita da qualche parte, forse sono io che non ho capito perché non sia stata menzionata). → l'altra opzione per raggiungere i territori Orientali è tramite le Terre dei Traditori, terre dove si nascondono moltitudini di uomini e non solo, sfruttando le zone montuose, al quale nome, però, Cirano pare ricordare qualcosa (che lo porta a cadere in paranoie dopo due secondi, grazie Cirano). I luoghi più probabili nei quali potremmo trovare informazioni rimangono Astrion la capitale, e Baldur's Gate la città libera, e anche se la prima è la più pericolosa fra le due, è anche la più vicina. (cerchiamo di segnare più posti possibili sulla mappa vuota che abbiamo, giusto per sicurezza).
- Dopo i continui rifiuti di mostrarsi, veniamo attaccati da dei dardi infuocati che escono dai boccaporti di una delle navi, mentre Susanoo nota delle flebili presenze magiche con Detect Magic, oltre che notare una forte magia provenire da una macchia nera sulla mano destra di Marcus, io invece prendo la via più diretta, (quella che agli anziani non è mai andata a genio...) e con un Guiding Bolt mirato al boccaporto dal quale sono stati sparati i dardi riesco a guadagnare un'udienza con questi "spiriti": uomini e donne dai vestiti sgualciti ma con intricati ricami sulle maniche che sembrano di una filigrana costosa, persone vive, che si nascondono. Conosciamo gli Esuli della Baia, principalmente della famiglia Casata del Cardo. Il loro capo famiglia Rowan Hoptender del Cardo ci da' un minimo di contesto al motivo per cui sono lì: dopo la guerra civile tutti i nobili sono stati presi ed eliminati dall'Usurpatore, loro stanno quindi nascondendosi dalle persecuzioni, anche grazie al signore all'ingresso della baia che racconta della presenza di questi spiriti come deterrente.
III Sessione
viaggio, con ciro che cerca di causare il blocco della strada degli astri per le quattro autobotti con il vino da baldur's gate tentativo di terrorismo ai poveri cristiani che stavano guidando le autobotti, con annessa crisi isterica da parte nostra (we really need to get an audience with important people or what the ever loving fuck are we gonna do about saving this world,,, which i kinda wanna just let go tbh, if it didn't destroy ours -> i'm starting to consider it's actually time travel but no, it can't be) siamo a tre autobotti prima di dormire, una si rompe durante la notte - cue montage of us sending the drivers to verdeluna with money and selling wine from one of the two, in order to get the other one to mr. prospero as intended (missing the other three because of,,, bandits??) arriviamo alla capitale, con dell'oro in più per prendere possibilmente un altro carro, e portare l'autobotte a sig. prospero causa panico (perché non abbiamo documenti, che a quanto pare servono per fare qualunque cosa), ma spostarsi di corsia ci para il culo alla villa siamo in crisi di nuovo, ma ci portano a palazzo, con un'udienza con l'imperatore (pezzo demmerda) e scopriamo l'esistenza di una resistenza (research fiordaliso EVERYWHERE).
dopo essere stati buttati fuori we research shit, con ricerche per la taverna con i fiordalisi, o racconti sulla storia dell'impero, geologia e rifornimenti di titanio, e abbiamo bisogno di entrare a quel banchetto (troppo esclusivo, speriamo nei dei lucenti) prima di raggiungere la nuova taverna dei fiordaliso però un esercito entra in città, dicendo che radicanto è caduta, ma non hanno il simbolo dell'imperatore da nessuna parte (ASK ABOUT THE BROKEN BANNER SYMBOLS)